‘Da quando è entrata a far parte del governo Monti in qualità di responsabile del dicastero del Lavoro e delle Pari Opportunità, Elsa Fornero non guarda la Tv, e se può la spegne “perché – dice – come donna e non come ministra, qualche volta mi sono sentita offesa”. “Molte volte – spiega – è perché torno tardi la sera a casa. Ma ritengo che spesso la televisione abbia dato cattivi esempi”. Forse il riferimento è all”immagine che ieri sera è stata offerta dal palco di Sanremo dal canale più popolare della rete televisiva italiana, e cioè Rai1? Un”immagine non proprio esaltante che hanno goduto in oltre 11 milioni di spettattrici e spettatori, e che ha dato il solito, trito e rifritto titolo ai giornali: il vertiginoso spacco del vestito indossato da una delle tre conduttrici, Belen Rodriguez.
Anche noi pensavamo che, dopo l”era Berlusconiana, qualcosa di più rispettoso e sensato nei confronti delle artiste e delle donne tutte, sarebbe scaturita dalla Rai. Grazie anche alla nuova compagine governativa e alla direzione affidata ad una donna, Lorenza Lei. Soprattutto ragionando sul fatto che la Rai, con i suoi tre canali, non è un”emittente qualsiasi ma è la più importante rete informativa e di intrattenimento d”Italia. Ed invece evidentemente non è così, tanto che la ministra – intervenuta al convegnoValore D. Generare valore senza esclusione di genere a Roma, a proposito delle donne in Tv – ha avuto la necessità di ribadire: “Sono tre mesi che non guardo la televisione ma da quello che vedo nelle polemiche, anche di stamattina, non mi sembra ci siano cambiamenti apprezzabili”. Vero. Tra l”era Berlusconi e questa, nulla è cambiato. A parte la ministra delle Pari Opportunità. La cosa migliore da fare? “Cambiare canale o spegnere del tutto, che è più salutare”. Parola di ministra.
Ps. La foto che vedete in apertura non è, volutamente, la foto che sta facendo il giro di tutte le redazioni.
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