‘Giornaliste nel mirino della criminalità, dal Nord al Sud. Arrivano dal Salento nuovi atti intimidatori a danno di una donna che declina con coraggio e coerenza il faticoso lavoro di cronista. Dopo Ester Castano, del settimanale Altomilanese, è ora la direttora del Tacco d’Italia, Marilù Mastrogiovanni a subire minacce per una sua inchiesta sul clan Carlino. Ad Ester la raffica di diffide dei potenti, a Marilù, collega di GIULIA (l”Associazione delle Giornaliste Unite Libere Autonome), vili intimidazioni dirette anche agli affetti più cari.
GiULiA torna a denunciare i molti modi, dall’intimidazione legale alle minacce malavitose, con cui si cerca di imbavagliare il diritto ad informare. Al Sud come al Nord d’Italia. Un attacco a tutto il giornalismo, a cominciare dalle colleghe più esposte, le precarie, le freelance. Un attacco che non riguarda soltanto la nostra categoria, ma che è interesse di tutti respingere. Di chiunque abbia a cuore il futuro di questo Paese.
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