‘La storia di un”innocenza violata e di un disarmante silenzio. Un fumetto edito da Beccogiallo basato sul diario di Carmela, per gridare basta alla violenza sulle donne e al femminicidio. Realizzato in collaborazione con l’associazione Io so’ Carmela fondata dal padre, affinché tutto questo, in futuro, possa non ripetersi più.
15 aprile 2007. Carmela Cirella si getta dal settimo piano di un palazzo nel quartiere Paolo VI di Taranto. Aveva 13 anni ed era stata struprata da più uomini. Abbandonata dalle istituzioni, rinchiusa in un centro di recupero, i suoi violentatori liberi come se mai nulla fosse accaduto. Questo libro a fumetti, basato sul diario di Carmela ritrovato dopo la morte, è un grido d”aiuto, di rabbia e disperanza.
“È arrivato il momento di rompere il silenzio e raccontare come è stata gestita la vicenda di nostra figlia, di come le istituzioni l’hanno trattata prima e dopo la sua morte. Sperando che serva a smuovere le coscienze di chi resta inerme di fronte a queste ingiustizie, indegne di un paese che continua a definirsi democratico e civile.” (Alfonso Frassanito, papà di Carmela)
Sceneggiatura: Alessia Di Giovanni
Disegni: Monica Barengo
http://www.beccogiallo.org/shop/94-io-so-carmela.html
[Adriana Terzo]
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