‘
Sugli autobus di Bologna, in questi giorni, circola una pubblicità delle piscine Sogese che ritrae una bambina in atteggiamento ammiccante.
Nel dicembre 2009 il Comune di Bologna ha aderito alla moratoria delle pubblicità lesive della dignità della donna lanciata nell”ambito della campagna UDI “Città libere dalla pubblicità offensiva” (http://www.udinazionale.org/emilia-romagna/bologna-01.html).
Per questo Giulia Emilia-Romagna, il coordinamento regionale della rete nazionale delle giornaliste unite per il cambiamento, impegnata a diffondere la cultura di un linguaggio non discriminante e credendo nell”importanza di un”azione comune e di una sempre maggiore sensibilizzazione dell”opinione pubblica, chiede al Comune di Bologna di impegnarsi affinché quella pubblicità venga ritirata nel rispetto della dignità dei bambini e delle bambine.
GiULiA Emilia-Romagna‘