Leggere fa bene, sviluppa endorfine, sollecita pensieri, libera emozioni. Lo sapevamo. Ma una ricerca della Yale University si spinge più in là: leggere forse fa vivere più a lungo. Forse, nel senso che la prova provata non l’abbiamo (ancora?), ma abbiamo il dato statistico che chi legge è più longevo di chi non legge. Libri in particolare, ma anche quotidiani e riviste. Aggiungiamoci, da parte nostra, l’ulteriore dato statistico, confermato anno dopo anno, per cui in tutto il mondo le donne sono lettrici più forti.
E l’Italia non fa eccezione: l’ultima stima, dopo il Salone del libro 2016, vede leggere il 48,6% delle donne contro il 35% degli uomini. Infine va detto che anche chi scrive ha perlomeno una maggiore longevità creativa rispetto ad altri “lavoratori intellettuali”; non necessariamente però una maggior longevità tout court soprattutto se anziché degli scrittori si esaminano i tempi di vita dei giornalisti, ahinoi. Benché anche qui, guardando alla piramide demografica dei rapporti di lavoro degli iscritti all’Inpgi, si può notare una prevalenza di donne nell’età più avanzata.
È stato il New York Times a sintetizzare la ricerca della facoltà di Salute pubblica di Yale, basata su un campione di 3.635 persone suddivise fra non lettori, lettori da 3 ore ore e mezzo la settimana, lettori impegnati ben oltre queste ore. La ricerca ha dimostrato che il terzo gruppo di persone – e già lo sappiamo composto in prevalenza da donne, ha a parità di età il 32% di probabilità in meno di morire nei dodici anni successivi. Care lettrici e cari lettori noi ci limitiamo a segnalarvi lo [url”studio”]http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0277953616303689[/url], poi regolatevi voi…
Per approfondire il tema vi consigliamo anche queste letture:
http://www.internazionale.it/opinione/annamaria-testa/2015/06/08/leggere-romanzi (di Annamaria Testa)
https://www.theguardian.com/books/booksblog/2013/oct/08/literary-fiction-improves-empathy-study(di Liz Bury)
http://27esimaora.corriere.it/articolo/piu-lettrici-che-lettori-fuga-nel-mondo-dei-sogni-o-dalla-noia-degli-uomini/ (di Giuditta Marvelli sulla 27esima Ora del Corriere della Sera)