E’ successo ancora una volta. Una giornalista del Tg1 viene inviata a fare un servizio. Il suo lavoro di cronaca e racconto infastidisce qualcuno e invece di contestare il merito, si attacca lei con irripetibili insulti misogini, allusioni sessuali, fotomontaggi volgari. Lo abbiamo raccontato tante volte, per le giornaliste oltre al carico di odio nei confronti di chiunque fa informazione in epoca di pandemia, si aggiunge l’aggravante, per gli odiatori, del genere: essere una donna è una colpa in più. Giovedì è capitato a Giorgia Cardinaletti, firma e volto del telegiornale della prima rete che ha realizzato un servizio ipotizzando la giornata tipo nel no vax nel momento in cui entrerà in vigore il Green Pass rafforzato. Cardinaletti è stata bersagliata di twitter violentissimi, con l’hashtag #vergognaTg1, divnetato di tendenza, e commenti e messaggi inequivocabili. A lei la solidarietà di GiULiA e il sostegno nella battaglia contro questa deriva sessista e intimidatoria.
