Oltre 700 stand, 51 sale e 220 ore di laboratori, oltre duemila eventi nella sede principale e 800 sul territorio con il Salone Off. Da giovedì 15 a lunedì 19 maggio, Lingotto Fiere ospita la 37^ edizione del Salone internazionale del Libro di Torino, la più importante fiera libraria italiana. E’ sempre sotto la direzione di Annalena Benini che spiega la scelta del tema del Salone: “Le parole tra noi leggere”, un omaggio al romanzo di Lalla Romano: «Evoca un sentimento più vasto, quello per l’incontro: il tentativo ostinato e allegro di entrare in contatto con il “noi”, usando le parole per conoscere, raccontare, offrendo uno spazio di dialogo sull’arte ma anche su tutto quello che succede, che riguarda il mondo e quindi ci riguarda». Ad aprire il Salone sarà la lectio inaugurale di Yasmina Reza, nata a Parigi e di famiglia ebrea, considerata la più celebrata drammaturga in lingua francese. In un secondo momento al Salone presenterà anche il suo ultimo libro, La vita normale (Adelphi).
Rendere conto del ricchissimo programma del Salone non è facile e ci obbliga a una sintesi e a scegliere. Particolare spazio, non a caso, viene dato alle voci dal Medio Oriente: dalla Palestina arrivano Adania Shibli, una tra le più importanti scrittrici di lingua araba, finalista al National Book Award e all’International Booker Prize, che presenterà il suo esordio Sensi, per La Nave di Teseo; la scrittrice e giornalista Azem Ibtisam (hopefulmonster) e Ziad Khaddash, scrittore e insegnante palestinese con Le ferite ci raccontano (Emuse), un ritratto vivido della realtà quotidiana in Cisgiordania. Ci sarà Etgar Keret, popolare autore israeliano per parlare di Correzione automatica (Feltrinelli), trentatré racconti surrealisti, stravaganti e divertenti.
Quest’anno il Salone del Libro si concentra su tematiche di genere, femminismo e violenza di genere, collaborando con Centri Antiviolenza E.M.M.A Onlus e Fondazione Una Nessuna Centomila. Il progetto Amore non è potere ha coinvolto 2.700 ragazzi e ragazze di 18 regioni, per riflettere sugli stereotipi e le relazioni. Senonoraquando-Torino è presente con gli studenti che hanno approfondito nei loro progetti su come contrastare e prevenire la violenza sulle donne e sui diritti . La violenza di genere sarà anche al centro di un incontro con Marzia Camarda e Monica Martinelli, insieme alla presentazione di Il Dizionario di genere e i Rifugi, che uniscono teoria e pratica. Diversi incontri tratteranno il femminismo da prospettive diverse. Ne ricordiamo alcuni. Rosi Braidotti, in dialogo con Giorgia Serughetti, discuterà il femminismo filosofico, mentre Adriana Cavarero porterà il suo ultimo libro Inclinazioni (Castelvecchi). Vanessa Roghi esplorerà la storia della parola “femminista” nel suo libro La parola femminista (Mondadori). Dacia Maraini, Ilaria Gaspari e Veronica Raimo presenteranno il progetto Dieci Comandamenti, un racconto dal punto di vista delle donne. Il Salone ospiterà anche il progetto Genealogie, con Sara De Simone, Igiaba Scego e Caterina Venturini, sulla memoria delle scrittrici del passato. Annalisa Camilli racconterà le giornaliste che hanno fatto la storia dell’informazione, da Matilde Serao, a Camilla Cederna, a Joan Didion. Simonetta Fiori e Maria Novella De Luca, autrici di Le appassionate (Feltrinelli), parleranno delle donne che hanno dato voce alla Resistenza e diretto per la prima volta un quotidiano. Si festeggeranno anche i 50 anni de La Tartaruga, collana femminista della Nave di Teseo, con la direttrice Claudia Durastanti.
Forte la presenza delle giornaliste dell’associazione GiULiA. S’inizia nel giorno di apertura con diversi incontri: alle 10.30, la presentazione della seconda edizione di O.R.A., Osservatorio Regionale Antidiscriminazioni sui media locali, con interventi della presidente Serena Bersani e Stefanella Campana nell’Arena Piemonte dove alle 16.30 si parlerà di disabilità e linguaggio inclusivo con Elena Miglietti. Alle 17.30, Salone Off, libreria “La Rosa blu”, Marcella Filippa presenta il suo libro Ursula Hirschmann-Come in una giostra. E allo stand della Regione Sardegna (L117 e K118, Padiglione 2), alle 18, le colleghe sarde parleranno del loro saggio Le Verità: intervengono tra gli altri Susi Ronchi, Serena Bersani, Caterina De Roberto. Per tutta la mattina di sabato 17 Mara Cinquepalmi promuove il suo libro Breve atlante delle (altre) madri e dei (nostri) figli nello stand K102-L101 (Pad. 2) dell’editore Scatole Parlanti. Ilaria Leccardi sarà presente tutti i giorni del Salone nello stand della sua casa editrice Capovolte Edizioni (Pad. 3, stand R71) con un interessante programma (questo il link https://www.instagram.com/p/DJRx6puMUj6/?img-index=1). I numerosi eventi del Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre ideato da Daniela Finocchi si trovano al link https://concorsolinguamadre.it/appuntamenti-clm-a-salto25 . Gli incontri si tengono nell’Arena Piemonte e quest’anno tra gli ospiti Ananda Devi, scrittrice tra le voci più acclamate della letteratura africana contemporanea, che presenterà Il sari verde (Utopia); la scrittrice italo romena Irina Turcanu, con Manca il sole ma si sta bene lo stesso (Marsilio); Amal Oursana, medica agopuntrice e esperta di sufismo, cresciuta tra Marocco, Francia e Italia, presenterà il suo esordio, Il segreto del nome (Capovolte).