‘Karachi, 19 dic – Il Senato pakistano ha approvato all”unanimità, il 12 dicembre scorso, due leggi per il controllo delle sostanze acide e per la prevenzione dei crimini con l’acido, e sull’emendamento al codice penale che incorpora la legge per la prevenzione delle pratiche lesive contro le donne.
I due testi, che erano stati presentati in Parlamento rispettivamente nel 2008 e nel 2010, ed erano stati approvati dalla Camera quest’anno a maggio, mirano a rafforzare l’autonomia delle donne, a garantire la loro protezione fisica e ad aumentare le pena per gli autori di violenza di genere contro una pratica usata di solito per punire offese legate all’onore familiare.
In base alla nuova disposizione, che copre una grave carenza legislativa, l’attacco con acido o di altre sostanze corrosive può essere punito con una pena che va da 14 anni di carcere all’ergastolo, oltre a una pesante ammenda. È inoltre previsto un risarcimento alla vittima per le cure mediche e la riabilitazione.
«Spero che contribuisca a ridurre i crimini con l’acido» ha detto la parlamentare e relatrice Marvi Memon, chiedendo che sia data al più presto attuazione ai provvedimenti. ‘
